Sul green carpet del ZFF con un look “trasgressivo”, l’attore svedese lancia il suo film Pillion e celebra la libertà del cinema d’autore.
Alexander Skarsgård sul green carpet del ZFF © Tosi Photography.
L’attore svedese Alexander Skarsgård è stato senza dubbio uno degli ospiti che ha suscitato più clamore al 21° Zurich Film Festival, non solo per il film presentato ma per la sua audace apparizione sul green carpet il 1° ottobre 2025.
Skarsgård, noto per non temere ruoli controversi, ha portato a Zurigo il suo ultimo progetto, l’insolita rom-com Pillion, presentata nella sezione Gala Premieres. La sua presenza ha attratto l’attenzione dei media per la sua scelta di un look sorprendente: una camicia Magliano della collezione Primavera 2025 con un motivo che richiamava apertamente i temi della pellicola, un gesto perfettamente in linea con lo spirito irriverente del film.
La filmografia di Alexander Skarsgård è un viaggio attraverso personaggi estremi e trasformazioni fisiche e psicologiche.
Il suo successo internazionale è esploso con la serie HBO True Blood e si è consolidato con ruoli chiave in produzioni di alto livello come Big Little Lies – Piccole grandi bugie, che gli è valso un Golden Globe e un Emmy. Negli ultimi anni ha continuato a eccellere in progetti d’autore e di genere, dal blockbuster Godzilla vs. Kong (2021) al thriller The Northman (2022) e l’horror Infinity Pool (2023), dimostrando una costante volontà di sfidare le aspettative del pubblico e della critica.
L’outfit di Alexander Skarsgård sul green carpet © Tosi Photography.
A Zurigo, Skarsgård ha presentato Pillion, un’opera che l’attore stesso ha definito un’insolita commedia romantica, esplicita ma raccontata con tenerezza.
Il film narra la storia di Colin, un giovane uomo che viene introdotto a una subcultura BDSM da Ray (interpretato da Skarsgård), il misterioso leader di un queer motorcycle club. La pellicola, diretta da Harry Lighton, è stata apprezzata per la sua onestà nel trattare temi sessuali e di potere all’interno delle relazioni, ripristinando un dialogo sulla sessualità complessa nel cinema, spesso banalizzata da produzioni mainstream. Skarsgård, attraverso la sua performance e il suo outfit sul green carpet, ha celebrato l’audacia tematica del film.
L’apparizione di Alexander Skarsgård, tanto inattesa quanto provocatoria, ha rappresentato un culmine nel programma ZFF, che ha accolto un’opera che si spinge oltre i confini del genere. La sua presenza ha arricchito la galleria di ritratti di celebrità di questa edizione, offrendo un’immagine di eleganza che non rinuncia all’autoironia e al messaggio artistico.
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Vi ricordiamo che le immagini dallo Zurich Film Festival 2025 sono © Tosi Photography. Un clic QUI se volete essere messi in contatto con l’autore.
n.d.r. Le foto degli altri ospiti del 21° ZFF sono sulla pagina del nostro Speciale!
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